Il Convegno: 30 Marzo 2019

In occasione del convegno finale verranno divulgate le evidenze emerse da questa esperienza progettuale, con il focus sul valore della fruizione partecipata del bene culturale per lo sviluppo del benessere e della coesione sociale, come anche la Commissione Cultura del Parlamento europeo ne sostiene il valore centrale in uno studio del novembre 2018 effettuato dal Dipartimento per le politiche strutturali e di coesione del PE (Best practices in sustainable management and safeguarding of cultural heritage in the EU – PE 601.988 – November 2018).

Il filo conduttore è stato quello di coinvolgere emotivamente diverse fasce di utenza (audience engagement) e di renderle partecipi nei processi decisionali di co-creazione e capacity building, inteso come sviluppo di competenze della comunità.
Le arti creano coesione e benessere, riducendo il costo dei servizi medici, come ne dà evidenza anche la Rivista trimestrale 2/2017 dell’Associazione per l’Economia della Cultura, delucidando come “l’arte sia un luogo sia materiale che simbolico di condivisione, quando si presenta con processi di ricerca, espressione e comunicazione capaci di attivare risorse fisiche, intellettuali, emotive e sensoriali utili per materializzare in forma estetica il mondo interiore e le esperienze del soggetto creatore quanto del fruitore”.

Al dibattito scientifico sui temi oggetto di analisi parteciperà Annalisa Cicerchia, economista della cultura e docente di Management delle imprese creative, Facoltà di Economia, Università di Roma Tor Vergata; Francesco Mannino, Presidente di Officine Culturali; Serena Brenci Pallotta, counselor professionista e ideatrice della tematica Emozioni-Cultura-Benessere per il Teatro della Concordia di Monte Castello di Vibio.

Teatro della Concordia a Porte Aperte

Visite gratuite nel teatro più piccolo del mondo 

Il 31 marzo sarà la giornata conclusiva delle celebrazioni del Venticinquennale con le visite emozionali gratuite a Porte Aperte alla popolazione, dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30.

Il visitatore si trova al centro di una visita immersiva: fulcro dell’attenzione per massimizzare l’esperienza della visita e rendere più piacevole e stimolante l’approccio al patrimonio culturale, come momento di condivisione.

Cosa offre il teatro più piccolo del mondo

Visite guidate a cura del servizio Accoglienza della Società del Teatro della Concordia, con personale competete che vi introdurrà nel teatro in miniatura raccontandone le vicende, gli eventi e le curiosità che ne hanno segnato la storia. 

Qui è possibile visualizzare la comunicazione a convegno di Serena Brenci Pallotta